Revenge: la viennetta è un piatto che va servito freddo

     Un tuo amico ti ha giocato un brutto tiro? Ti ha fatto uno sgambetto? Ha messo in dubbio il tuo outfit? Ha hackerato il tuo account xbox cancellando i salvataggi di GTA?   Perfetto, mettiti comodo, guarda Revenge e architetta una bella vendetta in stile cocktail party, come ha fatto la nostra Emily Thorne, ei fu Amanda Clarke.

    

    La nostra Contessa di Montecrista, bella e dannata, sta incazzata come una iena perché, quando era solo una bambina, suo padre, David Clarke, le viene strappato via e incarcerato per un crimine che non aveva commesso (una cosa da niente eh, solo un attentato terroristico), e lei buttata in un orfanotrofio dove affina le sue abilità di piccola piromane. I responsabili del fattaccio sono i cari e ricchi vicini di casa, i Grayson, un tenero nucleo familiare, in cui il marito è il datore di lavoro del padre, e la moglie, la sua sensuale amante.

    

   Amanda, detta la punkabbestia, finita in riformatorio, medita vendetta, si scambia d'identità con una sua amica conosciuta lì, Emily Thorne e, sotto queste mentite spoglie, parte alla volta degli Hamptons per mettere una croce sulle teste di tutte le persone implicate nell' "omicidio" del padre. E si, perché, come se non bastasse, il padre morirà in carcere nelle solite circostanze "misteriose".

   Qual'è dunque il piano della nuova Emily Thorne, diventata un misto tra Edmond Dantes e Black Mamba? Probabilmente, a un certo punto, non lo sa nemmeno lei e comincia a incastrare anche gente che non c'entra nulla ma le sta semplicemente sui maroni.

"Che cazzo dici, Amada?"

    Da figlia di buona donna, seduce Daniel Grayson, figlio di Conrad e Victoria Grayson, fino a sposarlo, non senza destare sospetti nella perfida Victoria che già dall'inizio aveva capito che c'è-qualcosa-che-non-va-in-quella-Emily-Thorne.

   Aiutata del ricchissimo hacker Nolan Ross, alias Dorian Grey (quest'uomo ha 40 anni nella vita vera!) e, nell'ultima stagione anche dall'amore della sua vita (solo che lei ancora non lo sa), Jack Porter, dopo sole tre stagioni, cos'avrà risolto?

Nolan Ross

- Conrad viene incastrato, ma a quanto pare, il vecchio bacucco ha amici dappertutto e viene aiutato a fuggire sotto le mentite spoglie di un prete.

Conrad Grayson

-Victoria ha capito tutto, che Emily è in realtà Amanda, quindi per vendetta, uccide Aiden, il suo fidanzato e lo mette a sedere nel salotto di casa di Emily, con un'espressione del tutto intelligente.

Emily trova il cadavere di Aiden

-Emily, che ormai è più sfigata di Hugo di Lost e che ha fatto di "Mai una gioia" il suo motto, fa internare Victoria in un ospedale psichiatrico, con tanto di cinghie al letto.

"Io ti ucciderò, Amanda, cioè Emily, cioe Amanda!!"- cit. Victoria

- Conrad, mentre assapora la sua ritrovata libertà, guarda caso al buio, di notte, in una strada desolata, che tutt'al più può essere infestata dai fantasmi, viene pugnalato, per l'appunto, dalla buonanima-ormai-vendicata di David Clarke, risorto dalle ceneri, e muore (anche se, una morte non fa primavera, ormai!).

    E va beh, e quindi ora che faranno, cambieranno il titolo da "Revenge" a "No, sto bene cosi, grazie."?!