Qual è stato il processo che ha
fatto passare noi donne dall’avere terrore che qualcuno ci aprisse la giugulare
per succhiarne il sangue, a sperare che accada per ottenere il pacchetto completo
“immortalità+fidanzato bono”?
La colpa è da attribuire
certamente a Twilight e a The Vampire Diaries. Perché sinceramente io l’ho
visto Dracula di Bram Stocker, e non è che il conte rumeno mi attizzasse più di
tanto.
La foto della patente di Damon Salvatore |
E invece no! Gli amori
impossibili e improbabili che ogni tanto e timidamente facevano capolino in
ogni serie tv che si rispettasse, ora diventano il tema principale di The
Vampire Diaries. Dunque, premettendo che seguo questa serie come una droga, ed
è fin troppo facile parlare delle cose appassionanti di questo drama, parlerò di ciò
che non mi convince, a iniziare dalla cittadina che fa da sfondo alle vicende.
Mystic Falls
Forse fatta eccezione per la prima puntata, in cui bene o male c’è qualche essere umano, a un certo punto gli abitanti sono più che altro vampiri, streghe, lupi mannari, ibridi, viaggiatori, doppelgängers, fantasmi, gnomi, fatine e unicorni…. E Matt Donovan!
Il povero Matt, giocatore di
football del liceo di Mystic Falls prima, barista del Mystic Grill poi, per qualche
strana ragione, sono 5 stagioni che rimane immacolato nella sua umanità.
Sballottato tra un dramma e un altro come una pallina da ping pong, si deve
sorbire tutte le tragedie e i cambi d’umore e d’amore dell’ex ragazza Helena,
il fatto che Damon si sveglia la mattina e decide che lo vuole uccidere per
sport, che ogni tanto gli muore qualcuno a lui caro, e che tutte lo
vogliono e nessuna lo prende.
Elena Gilbert
Detta anche Xena, la principessa
guerriera, Elena proprio non
ce la fa a non martoriarci le scatole con questa storia che lei è perennemente
triste e vuole salvare tutti. Già non è normale che si faccia due fratelli e
che la cosa a un certo punto diventi normale pure per loro, ma soprattutto, spieghiamole che la serie si chiama "Il diario del Vampiro" non "I capelli di Morticia Addams".
Ma evidentemente lei piace così com'è, con le sue manie da paladina della giustizia che veste alla marinara e le sue tendenze suicide. E guarda caso poi diventa un vampiro: immortale.
Ma evidentemente lei piace così com'è, con le sue manie da paladina della giustizia che veste alla marinara e le sue tendenze suicide. E guarda caso poi diventa un vampiro: immortale.
Non l'avevo considerato. |
Katherine Pierce
Ovviamente una non bastava. E ne
hanno messa una seconda. Poi una terza. E una quarta. Probabilmente per
problemi di tagli nel bilancio, avranno dovuto ridurre il personale e ridurre
il cast a due persone.
Elena Gilbert e Katherine Pierce |
I fantomatici Diari del Vampiro
Questi importantissimi diari, che
addirittura danno il nome alla serie, dove sono? Ve lo dico io: vengono
mostrati all’inizio della prima e della seconda stagione per farci capire che Elena sa scrivere e non è totalmente analfabeta. Per il resto, sono come i
calzini spaiati nella mia lavatrice: introvabili.
L'interruttore birichino
Dal diario di Helena |
L'interruttore birichino
Questo fantomatico interruttore
può essere usato a piacimento del vampiro in questione e serve,
nientepopodimenoche, a spegnere i sentimenti della persona in questione, positivi
o negativi che siano. L’unica cosa che rimane accesa è la voglia di fare
scherzetti birbanti ai propri amici, sbeffeggiandoli sul fatto che il loro
interruttore è ancora acceso.
E non crediate che questa cosa, per quanto
ridicola, sia un piccolo particolare trascurabile! Addirittura ci vengono
montate su intere puntate, in cui coloro i quali hanno l’interruttore acceso
devono in tutti i modi cercare di riaccendere l’interruttore del vampiro che ce
l’ha spento. Il gioco aperitivo dei
vampiri.
Ahahahahaha grande Lisa!!!!!
RispondiElimina:D grazie Tano!
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